Brevi stralci riguardo le leggende che descrivono Noorunnissa Inayat-Khan

Brevi stralci riguardo le leggende che descrivono Noorunnissa Inayat-Khan
Di Murshid Hidayat Inayat-Khan


La descrizione più vera di Noorunnissa era il suo incessante esempio di sacrificio di sé. In innumerevoli modi, Noorunnissapensava sempre agli altri prima di pensare a se stessa. Offriva con grazia tutto quello che poteva a tutti coloro che incontrava. Un giorno, quando era molto piccola, supplicò sua Madre di darle dei cioccolatini, ma sua Madre scoprì ben presto che i cioccolatini erano stati segretamente confezionati per darli ai bambini poveri del villaggio, che non avevano nulla per Natale.

Il libro di Noorunnissa intitolato “Storie Jataka” ( the JatakaTales), oltre a numerose storie fiabesche, offre importanti lezioni morali. Noorunnissa compose anche la splendida canzone intitolata “ Canzone al Madzub” ( Song to the Madzub).

Di solito, la sua passione era scrivere vari articoli riguardanti argomenti mistici ispirati dagli Insegnamenti di suo Padre, che influenzarono la sua vita in molti modi.

Il nome Noorunnissa significa Principessa di Luce, e ovviamente, Noorunnissa era un simbolo di luce splendente, visibile in ogni cosa dicesse o facesse per gli altri. Un suo grande talento era di essere in armonia con le due diverse caratteristiche etniche dei suoi Genitori. Dopo la scomparsa di suo Padre nel 1927, Noorunnissa offrì un esempio di coraggio e attitudine alla guida, che ovviamente manifestò nella sua personalità per tutta la sua vita. Allo scopo di salvare la vita di moltissimi soldati Inglesi, Noorunnissa sopportò una tortura disumana nella prigione di Pforzheim, in Germania, ma non svelò alcuna informazione strategica. “Viva la Libertà” ( Vive la LIberté) fu la sua ultima parola pronunciata prima del tragico colpo di pistola a Dachau.

Il lavoro per la libertà come agente segreto non modificò le sue convinzioni spirituali. L’Eredità lasciata, esprime esattamente il medesimo Ideale di Libertà così come indicato nella vocazione di suo Padre per la “Libertà Spirituale” e di “ Unità degli Ideali Spirituali”.

Noorunnissa discendeva dallo storico Imperatore Sultano Tipu che si alleò a Napoleone con il progetto di liberarsi dall’occupazione Inglese dell’India. Sultano Tipu fu un grande leader e combattente per la Libertà e l’Unità, il che spiega le innate caratteristiche attitudinali al comando di Noorunnissa.

Noorunnissa nacque a Mosca in Russia, il 1 Gennaio, cento anni fa. Suo Padre durante la giovinezza era stato un musicista molto famoso in India, e fu poi, il primo musicista indiano a offrire esecuzioni di musica Indù, nel Tempio Indù di San Francisco, in California.

Sua Madre veniva da Albuquerque in Usa, e sua Zia era Mary Baker Eddy, fondatrice di un Movimento chiamato Scienza Cristiana.

Noorunnissa crebbe in Francia e parlava fluentemente sia il francese che l’inglese. La sua educazione musicale si espresse al meglio suonando l’arpa. Il suo orizzonte internazionale fu eccezionale, e la dignità della sua personalità descrive la sua immagine come Principessa di raro prestigio. Era ovviamente di nascita internazionale, e la sua battaglia fu per la libertà internazionale. Noorunnissa non appartenne ad alcun Paese, ad alcuna Religione, né ad alcuna tendenza politica, ma era profondamente attratta verso i diversi aspetti della spiritualità, il che spiega le tendenze al sacrificio di sé della sua indole, e l’amore profondo nel suo cuore per la creazione di Dio.

4 Gennaio 2015